Evento|Incontri
Proiezione nel planetario mobile per giovani e adulti; un percorso attraverso la storia delle osservazioni astronomiche, dagli antichi calendari ai potenti telescopi spaziali, fino alle conoscenze attuali sulla vita delle stelle, sulla natura dei pianeti e sull’espansione dell’universo.
Incontri con il pubblico in sala davanti all’opera di Johann Paul Schor Il carro d’oro, 1664
Presentazione del libro di Alessandra Sarchi: La felicità delle immagini, il peso delle parole Cinque esercizi di Lettura di Moravia, Volponi, Pasolini, Calvino, Celati. Con Alessandra Grandelis
Proiezione nel planetario mobile per giovani e adulti; un percorso attraverso la storia delle osservazioni astronomiche, dagli antichi calendari ai potenti telescopi spaziali, fino alle conoscenze attuali sulla vita delle stelle, sulla natura dei pianeti e sull’espansione dell’universo.
Proiezione nel planetario mobile per giovani e adulti; un percorso attraverso la storia delle osservazioni astronomiche, dagli antichi calendari ai potenti telescopi spaziali, fino alle conoscenze attuali sulla vita delle stelle, sulla natura dei pianeti e sull’espansione dell’universo.
"Ecologia Cosmica" propone una riflessione filosofica e scientifica sul ruolo dell’umanità rispetto al nostro pianeta. Partendo dall’ipotesi Gaia di Lovelock e dalla percezione illusoria di poter scansare i problemi ambientali e climatici come se non ci riguardassero, allargheremo lo sguardo conquistando un punto di vista spaziale sulla Terra: quello di un astronauta, o di un alieno, o quello che offre un planetario.
Un importante cambio di prospettiva che ci farà rendere conto di quanto la Terra sia unica e fragile, con risorse limitate, e sia nostro dovere averne molta più cura di quanto stiamo facendo. È una responsabilità che dobbiamo accettare collettivamente di fronte alle stelle dell’universo intero, perché oggi soltanto noi possiamo essere i custodi della Terra, per chi verrà dopo.
Storia di un'eclisse che ha cambiato la Storia: esattamente cento anni fa, il 29 maggio 1919, gli astronomi utilizzarono il più sconvolgente dei fenomeni celesti del cielo diurno per ottenere la prima, clamorosa conferma della teoria della relatività. Con un'impresa ai limiti della tecnologia di allora, riuscirono a misurare il cambiamento apparente di posizione delle stelle provocato dalla presenza del Sole e dimostrarono ciò che Einstein aveva previsto: la gravità piega la luce. Fu l'evento che trasformò Einstein in una celebrità mondiale. Rivisitiamo insieme, per celebrare l'anniversario, questo momento entusiasmante della storia della scienza... e i suoi retroscena.
Il cielo notturno è effettivamente una visione dell'infinito; la vita aliena potrebbe esistere là fuori da qualche parte?
Il cielo notturno è effettivamente una visione dell'infinito; la vita aliena potrebbe esistere là fuori da qualche parte?
Il cielo notturno è effettivamente una visione dell'infinito; la vita aliena potrebbe esistere là fuori da qualche parte?

































