Evento|Incontri
Presentazione del catalogo della mostra di Valerio Rocco Orlando, "The Reverse Grand Tour", a cura di Ludovico Pratesi e Angelandreina Rorro, in corso a Roma, alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea, fino al 28 aprile 2013. "The Reverse Grand Tour" è un progetto realizzato a Roma nell’arco di un anno, durante il quale l’artista ha trascorso un periodo di residenza in alcune accademie straniere della città: un’esperienza mai avvenuta prima, concepita proprio per osservare dall’interno un sistema formativo e culturale unico al mondo e per analizzare – attraverso la relazione diretta con gli artisti stranieri in città – l’evoluzione e la natura del Grand Tour oggi. Il volume, pubblicato da Maretti Editore in occasione della prima mostra personale di Valerio Rocco Orlando in un’istituzione pubblica italiana, raccoglie contributi di Stefano Chiodi, Adrienne Drake, Raffaele Gavarro, Ilaria Gianni, Luca Lo Pinto, Bartolomeo Pietromarchi, Ludovico Pratesi, Angelandreina Rorro, Valentina Sansone e Maria Rosa Sossai. Intervengono: Ludovico Pratesi, Angelandreina Rorro, Valerio Rocco Orlando
Talk di Luca Trevisani, il cui lavoro spazia dalla scultura al video, fino a discipline come le arti performative, la grafica, il design, il cinema di ricerca e l’architettura. L’artista, in residenza al Museo da febbraio, parlerà – in conversazione con Claudia Gioia, curatore della sua recente mostra personale presso la galleria Bonomo di Roma, e l'artista visivo Italo Zuffi – della sua ricerca artistica, riflessione costante sulle continue trasformazioni della materia e sulle leggi della natura che le determinano. Durante l’incontro Trevisani introdurrà, inoltre, il progetto che sta realizzando nel corso della residenza e di cui protagonista è proprio l’acqua con le sue trasformazioni fisiche e i suoi cambiamenti, in particolare, quelli determinati dal processo di sublimazione.
Quarto appuntamento del ciclo di conferenze organizzato nell’ambito della mostra "Ritratto di una città. Arte a Roma 1960 – 2001". Durante l’incontro, introdotto da Stefano Chiodi, Achille Bonito Oliva approfondirà le grandi mostre da lui realizzate a Roma, soprattutto negli anni Settanta e Ottanta, come Vitalità del negativo (1970), Contemporanea nel parcheggio di Villa Borghese (1973), Avanguardia transavanguardia alle Mura Aureliane (1982), che hanno segnato un profondo cambiamento nell’arte e nella stessa progettualità espositiva.
L’artista Brian Bress, in conversazione con Maria Alicata, parlerà della propria ricerca e del processo creativo che conduce alla realizzazione delle sue opere, caratterizzate da una sperimentazione incentrata principalmente sul video, ma in cui emerge anche il forte legame con una formazione di tipo pittorico. Per lui infatti i due media, apparentemente lontani, sono in realtà contraddistinti dalla stessa bidimensionalità: nei suoi lavori fa dialogare la natura della pittura e la fruizione dei video, esplorando i confini tra immagine e realtà, attraverso supporti quali i monitor a schermo piatto che dissimulano i video come se fossero quadri appesi alle pareti. Le sue opere divengono così dei trompe l'œil, finestre su un altro mondo che l’artista può immaginare e costruire.
Presentazione del catalogo della mostra "Felice Giani 1813. Vedute di Villa Aldini a Montmorency"
Roma InConTra - Ara Pacis
+ talk - show
Partendo da una riflessione sul sistema dell’educazione, il progetto curato da Mike Watson, intende mettere in discussione gli attuali modelli di istruzione, proponendo un sistema alternativo gratuito e accessibile, che sia basato sulla condivisione delle informazioni, e gestito da un network internazionale di istituzioni artistiche e da personalità coinvolte in iniziative di apprendimento. Il progetto, iniziato nel 2012, con la collaborazione di Donatella Giordano, si articola con diverse modalità e coinvolge artisti, accademici e professionisti che operano in diversi settori.
Roma InConTra - Ara Pacis
+ talk - show
Una conversazione tra Flavio Favelli ed Emanuele Trevi. Un incontro tra arte e letteratura, in cui l’artista e lo scrittore parleranno del proprio lavoro, in particolare confrontandosi su due dei loro progetti più recenti: la mostra Hotel San Giorgio di Flavio Favelli – in corso alla Galleria S.A.L.E.S. di Roma – e il romanzo di Emanuele Trevi Qualcosa di scritto (Ponte Alle Grazie, 2012).
Talk di Riccardo Giacconi, artista in residenza al Museo da febbraio, e Andrea Morbio, nell’ambito del programma Artisti in residenza. L’incontro si focalizza sul progetto a cui Riccardo Giacconi sta lavorando dal 2010 con l’antropologo e artista Andrea Morbio: una ricerca intorno all’enigmatico personaggio Simone Pianetti, la cui vicenda sarà presentata come un racconto per letture e immagini, attraverso vari testi e materiali.
Simone Pianetti nel 1914 uccise – nel paese di Camerata Cornello in Val Brembana – sette persone (tra cui il medico, il sindaco e il parroco del paese), per vendicarsi delle loro diffamazioni che, rovinandogli la vita, lo costrinsero a chiudere la locanda e ad abbandonare il paese. Dopo gli omicidi scappò e si rifugiò in montagna: non fu mai arrestato e il suo corpo mai ritrovato.

































