Laboratori Metodo Bruno Munari®
In occasione del grande evento per il Centenario della nascita di Bruno Munari, parallelamente alla mostra, l’Ara Pacis ospita in forma gratuita una serie di laboratori di educazione al pensiero progettuale creativo rivolti all’ultimo anno della scuola dell’infanzia, alle elementari e alle medie.
Gli stessi laboratori, progettati dall’Associazione Bruno Munari, saranno condotti anche da diretti collaboratori del grande artista. Un’occasione unica su Roma per sperimentare l’approccio didattico di Munari, i processi d’apprendimento come ricerca tecnico-estetica coniugata ad un impegno di rigorosa ricerca psicopedagogia ed epistemologica. In scena le fasi della conoscenza, dall’esperienza approfondita alla successiva osservazione con riflessione. Gli incontri didattici curati per fasce d’età come grande occasione per una prima conoscenza del metodo Munari.
TEMI SETTIMANALI
Manipolazione guidata: plasmare, manipolare, impastare, schiacciare, arrotolare, appiccicare i pezzi, fare per poi disfare…Una gestualità primitiva, ancestrale, legata a gesti lontani, ad azioni primordiali. Gesti intelligenti come ricerca attiva tra le intenzioni dell’azione e la realtà.
Colori e trasparenze in forma di libro: …ma un libro senza testo è ancora un libro? Sì, perché comunica attraverso i sensi. E’ un’idea di Bruno Munari. Carte lisce o granulose, leggere, colorate, trasparenti. Libri leggeri e trasparenti, libri da tessere.
Disegnare la natura per capire la natura: la nervatura delle foglie, la disposizione dei canali principali e di quelli minori, individuarne le due reti .C’è un modo di copiare la natura e c’è un modo di capire la natura. L’evoluzione delle forme per comprendere il mondo in cui viviamo.
Cos’è? Com’è? Cosa ci posso fare?: “.. la carta è la pelle di una superficie variabile”diceva Bruno Munari.Un attenzione plurisensoriale verso i materiali più semplici per educarci ad esplorarne le attitudini. Un’azione ed un pensiero capace di non dare nulla per scontato
Segni e scritture in forma di libro: alfabeti segreti, nuovi segni e scritture misteriose.Dalla sperimentazione degli strumenti verso la regola del gioco. A caccia di lettere per nuovi alfabetieri.Lettere animate nello splendore degli antichi capilettera.
Cinque, sei, sette sensi: nei libri di scienze ne vengono elencati solo cinque…e il sesto senso, chi lo ha mai sperimentato? In laboratorio per ampliare la conoscenza multisensoriale ed intersensoriale, per conoscere e riconoscere materiali e azioni possibili.
Texture: invenzione o scoperta?: “ognuno vede ciò che sa”, per scoprire ed inventare le superfici delle cose. La tecnica del frottage per reinventare le infinite superfici.Si gioca con le tracce dei propri gesti.
La forma e i formati: un percorso di sensibilizzazione verso il riconoscimento e la percezione della forma alla ricerca del rapporto tra il disegno ed il formato che lo contiene.Un itinerario tra la bi e la tridimensionalità per accostarsi all’insolito per elaborare punti di vista sempre diversi.
Texture per impronta e traccia: la sabbia che forma la spiaggia, l’erba che forma il prato…Tante impronte tutte uguali formano una texture. La texture per impronta è statica. Premendo e trascinando si forma una traccia. La texture per traccia è dinamica.
Informazioni
gratuito
info e prenotazioni dal lunedì al venerdì (dalle 9.00 alle 18.00) e il sabato (dalle 9.00 alle 13.00) al numero telefonico 06 42888888