Roma InConTra - Non siamo un paese per giovani

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22/10/2012
Museo dell'Ara Pacis,
Auditorium dell'Ara Pacis, Via di Ripetta 190

Usciti da scuole e università mediocri, il 35% dei ragazzi è disoccupato. E sono oltre due milioni gli under 35 “scoraggiati” che né studiano né cercano lavoro. Tra bamboccioni per comodità e per necessità e precari veri e finti, cerchiamo di capire le ragioni profonde del disagio di una generazione che non crede nel futuro

Presenta la terza puntata. Live alle 18.30 all’Auditorium dell’Ara Pacis, in tv in seconda serata su 21 emittenti locali e sui canali 511 e 515 di Sky.

NON SIAMO UN PAESE PER GIOVANI
Usciti da scuole e università mediocri, il 35% dei ragazzi è disoccupato. E sono oltre due milioni gli under 35 “scoraggiati” che né studiano né cercano lavoro. Tra bamboccioni per comodità e per necessità e precari veri e finti, cerchiamo di capire le ragioni profonde del disagio di una generazione che non crede nel futuro

Cesare Romiti, presidente Fondazione Italia-Cina, autore con Paolo Madron de “Storia segreta del capitalismo italiano” (Longanesi)
Michel Martone, viceministro Lavoro e Politiche Sociali
Enrico Giovannini, presidente Istat
Alessandro Rosina, professore di Demografia Università Cattolica Milano, autore de “Non è un paese per giovani. L’anomalia italiana: una generazione senza voce” (Marsilio)
Luigi Brugnaro, presidente Umana
conduce Enrico Cisnetto, “Roma InConTra”

“Dettoquesto” con Alessia Bottone, fondatrice e curatrice del blog “da Nord a Sud” e Antonio Aloisi, rappresentante Studenti Università Bocconi Milano
La “generazione perduta” potrebbe aver perso anche la speranza. Gli “under 35”, nati dalla seconda metà degli anni Settanta in poi, hanno progressivamente perso prospettive e acquisito una certezza: nel corso della vita la loro condizione non sarebbe migliorata, a differenza da quanto avvenuto per i loro genitori. Come è possibile che per i ragazzi di oggi sia morta anche la speranza? Scarsa mobilità sociale? Una società ingessata in corporazioni e caste? Scuole e università mediocri?
Mentre ci interroghiamo sulle radici di questa situazione e dibattiamo di “gerontocrazia” e “rottamazione” i dati raccontano una realtà drammatica: un ragazzo su tre è disoccupato.
Ma oltre coloro che vorrebbero lavorare e non ci riescono, ci sono anche quelli che il lavoro hanno smesso di cercarlo, che non studiano, non si formano e in pratica, se si esclude l’anagrafe, hanno smesso di crescere e di far crescere il loro paese. Tutto questo mentre i ragazzi migliori, i “cervelli”, fuggono all’estero. Siamo una nazione che sta bruciando il suo capitale più prezioso, quello umano.

“Non siamo un Paese per giovani” è il titolo del terzo appuntamento di “Roma InConTra – Ara Pacis”. Per provare a rispondere a questo dilemma generazionale abbiamo chiamato il “giovane” viceministro Michel Martone e “l’anziano” capitano d’industria Cesare Romiti. Per avere un quadro realistico della situazione non c’era interprete migliore del presidente dell’Istat, Enrico Giovannini. Insieme a loro, a rispondere alle domande del padrone di casa Enrico Cisnetto, ci sarà Luigi Brugnaro, presidente di Umana, e il professore di demografia Alessandro Rosina. Per la conclusiva rubrica del “Dettoquesto” due voci di ragazzi “under 30”: la ventiseienne Alessia Bottone, fondatrice e curatrice del blog “da Nord a Sud” e il rappresentante degli studenti della Bocconi Antonio Aloisi.

Informazioni

Luogo
Museo dell'Ara Pacis
, Auditorium dell'Ara Pacis, Via di Ripetta 190
Orario

Dalle ore 18.30

Biglietto d'ingresso

Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili

Informazioni

060608 tutti i giorni dalle 9.00 alle 21.00

Tipo
Evento|Incontri
Organizzazione
Roma InconTra
Con la collaborazione di

Zètema Progetto Cultura

Sala stampa

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